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Gli elementi del marketing mix

Spesso ci si chiede quali siano gli elementi essenziali del marketing mix, ovvero (anche!) come sviluppare un marketing mix efficace; una volta identificato il tuo pubblico di destinazione e la concorrenza, il prossimo passo da fare sulla tua “to do list”, dovrebbe essere lo sviluppo di un marketing mix.

Ogni azienda ha bisogno del proprio marketing mix per attirare i propri clienti. In questo articolo, quindi, discuteremo la definizione del marketing mix, la sua importanza, gli elementi base di questa strategia e come sviluppare un marketing mix efficace per il tuo prodotto e/o servizio.

Per l’elenco definitivo degli strumenti di pianificazione della strategia di marketing con modelli modificabili, puoi fare chiedere una nostra consulenza o visionare le nostre soluzioni di marketing

Che cos’è il marketing mix?

Il marketing mix è un insieme di azioni che un’azienda intraprende per costruire e commercializzare il proprio prodotto e/o servizio ai propri clienti.

In particolare, aiuta ad assicurare di essere in grado di offrire ai propri clienti il ​​prodotto giusto, al momento giusto e nel posto giusto al prezzo giusto.

Mentre tradizionalmente il marketing mix veniva eseguito attraverso le 4 P del marketing, oggi sono stati aggiunti altri 3 strumenti complementari al mix, rendendo le P nel numero di 7. Le aziende utilizzano una combinazione di questi elementi di marketing mix per generare la risposta che desiderano dal proprio pubblico.

L’importanza del marketing mix

Ci sono diversi vantaggi del marketing mix che lo rendono importante per le aziende; aiuta a:

  • capire cosa può offrire il tuo prodotto o servizio ai tuoi clienti
  • pianificare un’offerta di prodotti con successo
  • sviluppare, pianificare ed eseguire strategie di marketing efficaci
  • sfruttare i propri punti di forza ed evitare costi inutili alle aziende
  • essere proattivi di fronte ai rischi
  • determinare se il tuo prodotto o servizio è adatto ai tuoi clienti
  • identificare e comprendere le esigenze dei clienti
  • imparare quando e come promuovere il tuo prodotto o servizio ai tuoi clienti

Quali sono gli elementi del marketing mix?

Lo sviluppo del marketing mix corretto per il tuo prodotto e/o servizio inizia con la comprensione delle 4 P primarie del marketing.

1) Prodotto

Il prodotto è un bene (come un profumo, un paio di calzature e così via) o un servizio (come una compagnia aerea, un parrucchiere, etc.) che viene offerto come soluzione per soddisfare le esigenze del cliente.

Quando si sviluppa il prodotto, è necessario considerare il suo ciclo di vita e pianificare le diverse sfide che possono sorgere durante tutte le sue fasi. Una volta che il prodotto raggiunge la sua fase finale (fase di calo delle vendite), è il momento di reinventare l’articolo per conquistare nuovamente la domanda dei clienti.

2) Prezzo

Il prossimo elemento del marketing mix è il prezzo che il tuo cliente è disposto a pagare per il tuo prodotto/servizio. Questo aiuta a determinare il profitto che sarai in grado di generare.

Quando stabilisci un prezzo per il tuo prodotto, considera quanto hai speso per produrlo, le fasce di prezzo dei tuoi concorrenti e il valore percepito del prodotto.

3) Posto

Si tratta del centro di distribuzione del prodotto e dei metodi utilizzati per distribuirlo al cliente.

Ovunque si trovi, dovrebbe essere facilmente accessibile al cliente. Ad esempio, se hai un negozio fisico, dovrebbe trovarsi in un luogo che possa essere facilmente scoperto e raggiunto dal cliente. Se possiedi un sito web per commercializzare il tuo prodotto, assicurati che sia facilmente navigabile e che abbia un UX design senza problemi.

4) Promozione

La promozione si riferisce ai metodi utilizzati da un’azienda per attirare l’attenzione dei clienti sul proprio prodotto. Questi includono promozioni di vendita, servizio clienti, pubbliche relazioni, pubblicità e così via.

Quando crei la tua strategia promozionale, considera le tattiche utilizzate dai tuoi concorrenti, i canali più efficaci per raggiungere i tuoi clienti e se corrispondono al valore percepito del tuo prodotto. In un certo qual modo, studia la tua concorrenza.

Le 7 P del Marketing Mix

Le 7 P del marketing mix sono una versione estesa e modificata delle 4 P del marketing. Questo modello è ampiamente utilizzato nel settore dei servizi. Aggiunge altri 3 elementi alle 4 P discusse sopra.

5) Persone

Questo elemento si riferisce alle persone nel senso reale della parola, sia che siano i tuoi clienti che i tuoi dipendenti, direttamente correlati al prodotto o servizio.

Mentre devi studiare il tuo mercato di riferimento per capire se ha bisogno del tipo di prodotto che offri, devi assumere le persone giuste che siano in grado di dare il meglio di sé per costruirlo.

6) Processi

I sistemi e i processi svolgono un ruolo importante nella creazione e nell’erogazione di un servizio di qualità al cliente.

Assicurati che il processo sia privo di problematiche e blocchi al fine di ridurre le spese inutili associate all’esecuzione del servizio. È possibile utilizzare le mappe dei processi per mappare tutte le fasi e analizzarle per identificare dove è necessario apportare miglioramenti.

7) Evidenza fisica

Le prove fisiche si riferiscono a ciò che i clienti vedono quando consumano il tuo prodotto o provano il tuo servizio. Ciò potrebbe includere il tuo marchio, la confezione, l’ambiente fisico in cui vendi il tuo prodotto e così via.

Assicurati che tutti gli aspetti fisici associati al tuo prodotto o servizio aderiscano ai suoi valori.

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Economia Telegram

Pagamenti in app ed evoluzione dei tipi di pagamento

I pagamenti in app e l’evoluzione dei tipi di pagamento online, stanno subendo numerose modifiche nel corso degli ultimi anni. Il web è all’apice di uno dei più grandi cambiamenti nella sua breve storia: pagamenti in app onnipresenti e sempre meno difficoltosi. Da quando i primi annunci sono stati pubblicati a metà degli anni ’90 sul World Wide Web, il carburante principale dei contenuti online è stata la pubblicità. Nel corso dell’ultimo decennio, infatti, il modo in cui le persone hanno avuto accesso al Web è cambiato passando dai personal computer agli smartphone e dai forum alle chat ed ai social network; eppure il modo principale per guadagnare dai contenuti è rimasto lo stesso: la pubblicità.

L’evoluzione dei tipi di pagamento e della pubblicità per il guadagno

Da quel momento in poi, siamo arrivati verso la fine di quel modello di business web basato sulla sola pubblicità. Il motivo principale è che la tecnologia degli ultimi decenni ha iniziato a basarsi sempre più costantemente sulla pubblicità digitale e differenziata. Per cui, siamo entrati anche nel bel mezzo di un altro cambiamento evolutivo e più promettente: contenuti e pagamenti in app ed evoluzione dei tipi di pagamento.

Da questo momento, infatti, una fetta consistente di utenti che non sapeva nemmeno dell’esistenza di una cosiddetta evoluzione dei tipi di pagamento pubblicitari, ha iniziato a farlo per acquistare un abbonamento Netlflix, qualche playlist su Spotify, un abbonamento alla Gazzetta digitale e così via. Il fenomeno dei contenuti a pagamento, così, ha iniziato la sua ascesa nel web.

I modelli della pubblicità e dei contenuti a pagamento

Quando parliamo di contenuti a pagamento e dell’evoluzione dei tipi di pagamento, è bene fare un cenno anche a quando la prima pubblicità digitale è apparsa in mezzo allo scetticismo della massa che era dubbiosa sul pagamento di annunci pubblicitari così piccoli.

Ci sono voluti ben dieci anni, affinché questo modello evolutivo prendesse piede e “fosse capito” appieno nel suo potenziale.

Ed è in questo momento che sono apparsi i primi quattro modelli più diffusi ed apprezzati al mondo:

  1. Il modello singolo: in cui si addebita direttamente un solo download.
  2. Modello abbonamenti: mirato ad un pagamento continuo per l’utilizzo di un servizio digitale.
  3. Il modello inApp: in cui per usufruire appieno delle potenzialità di un’applicazione, bisogna pagare servizi aggiuntivi di sblocco.
  4. Modello del completamento: in cui, dopo un periodo di prova di un’applicazione, si è disposti a pagare per intero per avere un uso continuo.

L’introduzione di successo di questi modelli ha cambiato, perciò, radicalmente quel mercato, generando nuove entusiasmanti creazioni in concomitanza con l’evoluzione dei tipi di pagamento.

Telegram e i pagamenti in app

Dal lontano 2017, Telegram ha supportato per la prima volta i pagamenti nelle sue chat bot: un nuovo modello di pagamenti in app e nuova evoluzione dei tipi di pagamento.

In questo caso, gli utenti hanno avuto la possibilità di inserire, accettare e utilizzare carte di credito sulle chat di Telegram, grazie all’ausilio di uno degli otto provider di pagamento inclusi, senza memorizzare informazioni e dati sensibili e senza commissione alcuna.

Inoltre, l’app di messaggistica Telegram introdurrà alcune funzionalità premium per i suoi 500 milioni di utenti attivi nel 2021, ha dichiarato in una nota il fondatore Pavel Durov.

Funzionalità a pagamento che soddisferanno sia gli utenti semplici che quelli esperti, mentre gli utenti standard continueranno ad usufruire del servizio gratuito. In tutto ciò, l’app sarà in grado di guadagnare entrate a partire dal prossimo anno, lanciando anche una piattaforma pubblicitaria che consentirà ai proprietari dei canali di monetizzare e ricevere traffico gratuito in proporzione alle loro dimensioni, visualizzando annunci nelle chat come fossero semplici messaggi normali.

Insomma, un’evoluzione dei tipi di pagamento che pian piano sta prendendo piede un pò ovunque, anche sullo stesso Telegram.

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Realizzare siti web

Come creare un sito web di successo

Un sito web di successo è basato in primis su un’interfaccia accattivante, oltre ad essere gestito da aziende che conoscono i propri utenti, si basano su statistiche ed analisi e ottimizzano il lavoro nel tempo. Ma quali sono i fattori più importanti che possono configurare un sito web di successo? E quali differenze ci sono tra vari siti web richiesti sul mercato? Scopriamolo insieme!

Come creare un sito web di successo

Non esiste una formula magica e per la maggior parte delle aziende e dei marchi, questo non accadrà rapidamente o facilmente. Ci vorrà tempo, impegno e risorse.

Ma ciò non significa che il tuo sito web non raggiungerà il successo o avrai bisogno di un budget cospicuo per competere in modo efficace. Un sito web di successo viene monitorato, misurato e migliorato nel tempo.

Il tuo sito web, infatti, è ciò che ti aiuterà a rimanere in contatto con i tuoi clienti e ad essere il top nel tuo settore.

10 fattori di cui tener conto per il successo del tuo sito web

Che sia un sito vetrina, di personal branding o un e Commerce, ci sono dei fattori di cui dovrai tener conto per raggiungere il successo del tuo sito web, a prescindere dalle sue caratteristiche peculiari e generiche.

Definire chiaramente gli obiettivi

Anche se dovremmo sempre avviare un progetto basato sul web o su una strategia di marketing con obiettivi ben definiti, non dobbiamo tralasciare assolutamente sia il nostro intento iniziale che quello relativo alle aspettative di un utente medio visitatore.

Un sito può generare traffico, lead e vendite solo quando ci assicuriamo di avere ciò che il nostro pubblico di destinazione desidera e possiamo fornirlo in maniera soddisfacente. Per cui, la definizione chiara degli obiettivi sia per la tua azienda che per i visitatori,  sono un passo molto importante da studiare.

Se gli obiettivi non vengono allineati, probabilmente si incorrerà in problematiche in cui cercherai di realizzare profitti ma non sarai in grado di fornire il prodotto e l’esperienza adeguata che il tuo pubblico sta cercando.

Guadagnare la fiducia del tuo pubblico

Ricorda di essere sempre chiaro e trasparente su ciò che offri e su ciò che desideri che il tuo pubblico faccia. Scopri cosa li motiva e in cosa sei forte e sfrutta questi punti d’azione.

Troppo spesso, a quello che dovrebbe diventare un sito web di successo, mancano le connessioni emotive o di credibilità necessarie per guadagnare la fiducia e, di conseguenza, la potenziale vendita. Un ottimo esempio è dato dai siti e Commerce a cui manca una pagina Chi siamo che abbia “corpo e anima”.

Gli utenti di un sito web di successo, in primis, vogliono conoscere con chi stanno facendo affari e risulterebbe deleterio sapere di essere solo un altro sito anonimo di prodotti e/o servizi in giro per il web. E’ buona norma inserire nomi, fotografie, storia aziendale e magari esperienze, per far si che il tuo sito web abbia una “personalità vincente”.

Trovare strategie per distinguersi dalla massa

La differenziazione è fondamentale, ma puoi comunque utilizzare un modello web base e avere un aspetto diverso. Come per esempio, personalizzando le immagini e gli stili e, ovviamente, adattandoli al tuo marchio per distinguerti.

Questo punto è alla pari con il guadagnarsi la fiducia dei potenziali clienti. Quando racconti la tua storia e crei strategie uniche come prezzi con sconti più bassi, qualità della materia, servizio clienti impeccabile, informazioni su politiche e resi, crei automaticamente quel legame necessario per distinguerti dal resto dei siti basati su modelli che vendono i tuoi stessi prodotti e/o servizi.

Concentrarsi sull’usabilità e sull’esperienza dell’utente

Per avere un sito web di successo, rendi più facile raggiungere il contenuto che desidera al tuo pubblico. Se possiedi un e Commerce, indirizza gli utenti ai prodotti più venduti. Se disponi di prodotti o servizi, assicurati che gli utenti possano raggiungere la pagina desiderata con il minor numero di passaggi possibili.

Per cui, oltre ad avere un albero di navigazione del menu principale intuitiva ed ottimizzata per esperienze mobili e desktop, pensa al posizionamento della tua casella di ricerca e ad altri elementi essenziali per raggiungere i contenuti più popolari.

Non dare mai per scontato che un utente sia disposto a cercare e ricercare all’infinito quel prodotto più venduto che tutti desiderano.

Ricordare i fondamenti della SEO

Sembra un punto di poca importanza, ma non dimenticare la SEO, o quanto meno, impara come i motori di ricerca eseguono la scansione e indicizzano i tuoi contenuti e assicurati che gli elementi base presenti sul tuo sito web siano ottimizzati.

La SEO ha aspetti tecnici che vanno oltre l’ottimizzazione di un semplice testo e immagine, per cui assicurati almeno che il tuo contenuto possa essere indicizzato e venga indicizzato in maniera impeccabile.

Ottimizzare le tue pagine di destinazione

Le pagine di destinazione sono ottimi strumenti per le campagne di un sito web di successo. Ciò include annunci PPC, promozioni tramite e-mail, iniziative di marketing e tanto altro.

Avere un sistema che consenta la creazione e la personalizzazione rapida delle pagine di destinazione è fondamentale per il successo marketing del tuo sito web.

Usare le metriche analizzate per un sito web di successo

Un altro fattore spesso sottovalutato, va oltre la semplice installazione di Google Analytics sul tuo sito. Per avere un sito web di successo, avrai bisogno di informazioni sui dati demografici, sui completamenti degli obiettivi e altro ancora, che non puoi ottenere se non analizzi le metriche di destinazione.

Non dare per scontato il fatto che tu l’abbia installato e possa consultarlo quando ti capita per capire come stanno andando le cose. Certo, non dovrai accedere a Google Analytics tutti i giorni, ma almeno imposta alcuni rapporti e avvisi che ti arriveranno periodicamente, in modo tale da avere tutto sotto controllo e agire all’occorrenza.

Assicurarsi che un sito web di successo sia sempre funzionante

Il tempo di attività dei potenziali clienti è spesso tutto ciò a cui pensiamo quando si tratta di assicurarci che i nostri siti web funzionino. Per cui, potresti non notare eventuali problemi come errori in JavaScript, pulsanti non funzionanti, bug specifici del browser o problemi di UX mobile.

E’ quasi sicuro che la maggior parte dei tuoi utenti, non ti contatterà quando riscontrerà dei problemi: ma andrà via e basta. Assicurati che il tuo codice sia funzionale e testato su più browser.

Ascoltare e imparare continuamente

Mai dare niente per scontato. Non lasciare che il tuo sito web di successo divenga un luogo statico e abbandonato a se stesso. Ascolta il tuo pubblico di destinazione e i tuoi potenziali clienti e impara.

Un ottimo canale sono i social media, il servizio clienti, l’analisi e tutti gli strumenti che potresti avere a disposizione. Sii sempre alla ricerca di feedback e modi per migliorare il tuo sito web di successo, in modo che divenga una risorsa che cresce e si evolve insieme alla tua attività.

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Social Media Marketing

Cosa è Clubhouse e perché sta spopolando sul web

Nelle ultime settimane non si sente parlar altro che di Clubhouse, un’app per iPhone che consente alle persone di ospitare e partecipare a conversazioni audio con altri utenti. Ma cosa ha di così innovativo questa applicazione? Perché tutti ne parlano? E perché tutti ne vogliono far parte assolutamente? Scopriamolo insieme!

Cosa è Clubhouse

Clubhouse è un’app che attualmente è accessibile solo su invito, ma il CEO Paul Davison afferma che, a breve, l’accesso sarà destinato a chiunque voglia farne parte ed utilizzarla.
Nonostante questa sua esclusività, l’app ha già visto la registrazione di milioni di utenti, molti dei quali famosi attori della Silicon Valley e nell’industria dell’intrattenimento.

Fondata nel 2020, Clubhouse si è rapidamente costruita una reputazione di grande prestigio, come il prossimo grande social in cui gli utenti possono incontrarsi, parlare e condividere idee.

Quindi ricapitolando, in breve Clubhouse ti consente di creare e partecipare a “stanze virtuali”, dove puoi chattare con gli altri utenti in una specie di WhatsApp audio pubblico. Non ci sono immagini, video e nemmeno testo, solo audio. Gli utenti possono partecipare e abbandonare la chiamata in qualsiasi momento, trasformando qualsiasi stanza in una sala riunioni pubblica.

Come iscriversi a questa applicazione

Ovviamente adesso ti starai chiedendo come iscriversi a Clubhouse. E sfortunatamente, la risposta a questa domanda è “probabilmente TU ADESSO non puoi farlo“. Perché? Perché a Clubhouse si accede solo su invito, il che significa che chiunque desideri iscriversi deve essere invitato da qualcuno che ha già un account. Puoi comunque scaricare l’app e inserire il tuo nome in una lista d’attesa, ma non è garantito che avrai mai un account in questo modo.

Come funziona Clubhouse

Clubhouse crea un luogo virtuale in cui gli utenti possono incontrarsi per ospitare, ascoltare e, in alcuni casi, partecipare a conversazioni all’interno della community dell’app.

Quando apri l’app, ti verrà presentato un elenco di stanze, oltre ad un elenco che mostra chi è presente in ogni stanza. Puoi entrare nella stanza virtuale, semplicemente cliccandoci all’interno.

Fino ad ora, la maggior parte delle stanze virtuali di Clubhouse hanno un’atmosfera da Talk Show in soliloquio, con un ospite che parla e tutti gli altri che lo stanno ad ascoltare. Altri utenti possono partecipare alla conversazione quando ritenuto opportuno da un moderatore, ma a seconda della chat, questo può essere molto raro.

Ci sono sempre dozzine di conversazioni che avvengono contemporaneamente, consentendo agli utenti di passare da un argomento ad un altro in base al proprio interesse.

La grande reputazione di questa applicazione

Non ti neghiamo che esistono altre app molto molto simili a Clubhouse, utilizzabili da clienti Android, senza alcun invito e totalmente gratuiti, ma questa ha costruito la sua reputazione intorno a conversazioni tenute da grandi nomi come Oprah Winfrey, Mark Zuckerberg ed Elon Musk.

L’app è già considerata un punto fermo tra la Silicon Valley e una moltitudine di grandi personalità dell’intrattenimento. Ha persino guadagnato una valutazione di oltre un miliardo di dollari, nonostante sia stata fondata meno di un anno fa.

Clubhouse, inoltre, ha in programma di espandersi ulteriormente e prendere parte tra i più importanti social media come Facebook o Twitter. Ma per fare ciò, dovrà affrontare alcune delle controversie che circondano la piattaforma, partendo in primis dalla privacy, fino a terminare in alcuni regolamenti non ancora del tutto capiti.

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Economia Marketing Tecnologia

L’importanza di calcoli e statistiche: dal covid al web

Oggi vogliamo parlarvi dell’importanza di calcoli e statistiche e come una piccola imprecisione possa cambiare l’ordine delle cose. No! Non è un articolo che vuole spiegare nel dettaglio cosa siano calcoli e statistiche, ma dell’importanza degli stessi in numerose indagini in svariati campi: dal marketing alla sociologia, dalla medicina alla scienza e così via.

Calcoli e statistiche errate: cosa è successo in Lombardia?

Sembrerà quasi la scoperta dell’acqua calda (penserete!), ma vi siete accorti che se i numeri non vengono registrati bene, le statistiche non sono esatte? Prendiamo come esempio lampante e di ordine quotidiano, i dati sbagliati ed incompleti inviati dalla regione Lombardia sul calcolo dell’indice RT. Questa “piccola” imprecisione, accaduta per ben 54 volte, ha scatenato una polemica enorme, vista la delicatezza della situazione. Per cui è stata avviata una verifica minuziosa sui dati forniti dal comitato tecnico lombardo, per stabilire la veridicità del passaggio in zona arancione o rossa. Questo per via di calcoli e numeri erroneamente forniti che possono aver cambiato l’ordine delle cose: dettagli non da poco conto, visto la differenza di aperture/chiusure dettate dal dpcm in corso in relazione ai vari colori delle zone.

L’importanza di calcoli e statistiche

Qualsiasi attività, grande o piccola che sia, trae vantaggi inestimabili dall’importanza di calcoli e statistiche e dall’accesso agli stessi nel proprio mercato di riferimento e dall’analisi dei dati commerciali.

Un’azienda che vorrà prendere decisioni basate su numerosi e dettagliate statistiche di vendita, studi di mercato, analisi della concorrenza e così via, avrà una miriade in più di possibilità di successo di un’impresa che agisce nell’oscurità, concentrata in toto nella sua attività senza alcun riguardo alla tecnologia ed all’innovazione.

Oggi il web offre l’opportunità di raccogliere e analizzare i dati in dettaglio, in maniera più proficua rispetto al passato. Le aziende, oltre alle indagini di mercato e agli studi di settore, possono raccogliere ed elaborare direttamente dati relativi ai propri siti web e agli utenti sui social media. Le informazioni ottenute possono essere sfruttate per adattare la comunicazione aziendale, perfezionare le strategie di marketing online, adattare l’offerta alle preferenze dei clienti, migliorare la gestione delle relazioni post-vendita e molto altro ancora.

L’implementazione di sistemi di monitoraggio dei siti web, almeno per le medie e piccole aziende, potrebbe richiedere budget modesti. Ovviamente sarà necessario che un’agenzia di analisi dei dati possa aiutare l’azienda nel compito di estrapolare informazioni utili dall’intero insieme di dati, ecco per cui svelata l’importanza di calcoli e statistiche.

Ma cosa è l’analisi di calcoli e statistiche?

L’importanza di calcoli e statistiche corrette aiuteranno a trovare eventuali incongruenze nella tua strategia di comunicazione e a renderla più efficace. Indipendentemente dal tipo di risorsa web – un negozio online o un semplice blog informativo – analizzare continuamente il traffico è veramente importante.

L’analisi dei dati web è la raccolta, il reporting e l’analisi dei dati del sito web. L’obiettivo è identificare le misure in base agli obiettivi dell’organizzazione e dell’utente e utilizzare i dati del sito web per determinare il successo o il fallimento di tali obiettivi e per guidare la strategia e migliorare l’esperienza dell’utente.

Fondamentale, quindi, per sviluppare un’analisi web pertinente ed efficace è la creazione di obiettivi e inviti all’azione di tali obiettivi, l’analisi dei visitatori del sito e l’identificazione degli indicatori chiave di prestazione (KPI) per misurare il successo o meno dell’intera strategia di comunicazione.

“Un tizio senza dati alla mano, è un altro tizio senza un’opinione” e noi ci basiamo su dati e metriche misurabili.

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Social Media Marketing

Influencer per caso: Angela da Mondello il successo su IG

Un tormentone che ci ha accompagnato per tutta l’estate e oltre, Angela da Mondello e il suo “Non ce n’è coviddi!“. Diventata influencer per caso su Instagram con la sua frase d’azione in merito a questa pandemia che non vuole darci tregua, Angela sbarca su IG e fa i numeri, e che numeri! Ma è un’azione mirata di marketing influencing, fortuna o, davvero, questo personaggio promette bene? Analizziamo insieme la situazione.

Chi è Angela da Mondello?

Angela da Mondello (nome vero Angela Chianello) è una casalinga palermitana giunta alla fama per via della sua frase “Non ce n’è Coviddi” pronunciata per la prima volta, la scorsa estate 2020, in una diretta della D’Urso. Un’inviata speciale recatasi sulla spiaggia di Mondello, era intenta a documentare l’organizzazione “estiva” di abitanti e turisti della Sicilia, quando si è imbattuta in Angela che in costume da bagno e senza l’ausilio di una mascherina, era intenta a trascorrere qualche ora sotto il sole siciliano. E da qui, il tormentone: “Buongiorno da Mondello“, “Oggi a mmare” e la famosissima “Non ce ne Coviddi…non ce ne”, aggiungendo che ci avrebbe ripensato a settembre e che avrebbe rispettato tutte le norme di sicurezza, compresa la mascherina, che aveva con sè.

Questa sua intervista ha scatenato l’ilarità e la rabbia del web da parte di tutti quanti; per questo motivo, la signora ha voluto precisare in un’altra sua intervista: “Ho risposto alle domande dei giornalisti su cosa facessi a Mondello e sulle mascherine. Io ho detto che non ce n’è Covid ma non intendevo dire che il virus non esiste. Ho una bambina da tutelare”.

La signora di Mondello, stravolge le regole del web marketing?

E da qui parte la vicenda della signora nel web. Infatti, poco dopo la sua iscrizione a Instagram, Angela, ha letteralmente mandato in tilt il social network, in pochissimo tempo. Infatti, in sole due ore dalla sua iscrizione su IG, la signora di Mondello, ha raggiunto oltre i 100 mila followers. Ad oggi, conta 166 mila seguaci, un pò pochi per raggiungere quota Ferragnez, ma comunque un risultato sorprendentemente shoccante!

Ma come è possibile che Angela, una semplice casalinga intervistata senza mascherina, sia diventata un’icona del web? Come è possibile che una semplice illazione “Non ce ne Coviddi…non ce ne”, abbia fatto impazzire Instagram? Tra un commento cattivo e un commento di incoraggiamento, Angela ha cercato di dare il meglio di sè: una persona genuina che ha voluto semplicemente dire la sua! 

Perché la sua fama?

Forse il modo sgrammaticalmente corretto, i toni tragicomici e la situazione in sè, hanno fatto sì che la signora di Mondello, diventasse un’icona per “sorridere” durante il Covid19. Perché, effettivamente, aver raggiunto quota +100K followers in meno di una settimana, è un case study degno di essere analizzato e che stravolge non poco, le regole del marketing che influenza. 

Se dovessimo analizzare nel dettaglio il profilo di Angela, non troveremmo granché da seguire: foto di casa sua, dolci, piatti di cucina, qualche intervista, foto di sé e aforismi presi dal web. Insomma, nulla di eccezionale! Una persona comunissima come tante altre, che ha sfondato IG.

Per questo non dobbiamo confondere il vero significato del termine “influencer” che, in ambito del web marketing, è riferito ad un individuo in grado di influenzare, almeno, “positivamente” l’opinione pubblica, raggiungendo numeri sempre più alti di followers con le proprie opinioni, consigli, buoni propositi e tematiche attinenti a determinate nicchie. Per cui, in questo caso, la domanda è d’obbligo: Angela è o no, una influencer? A voi, l’ardua risposta!

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E Commerce

Cosa è Shopify e la sua funzione

Shopify è una piattaforma di vendita online all-inclusive con un abbonamento mensile, ma come funziona esattamente? E, a cosa serve? Una volta scelto il piano tariffario, puoi creare e sviluppare un negozio online per promuovere, vendere e spedire i tuoi prodotti ai clienti. Ma scopriamo insieme come!

Cosa è Shopify?

Shopify è popolare grazie al suo basso costo di avvio e all’interfaccia molto facile da usare: un’ottima soluzione per molti commercianti, anche se non è perfetta. Una soluzione per acquisti basata su cloud. Una tariffa mensile ti offre accesso a un pannello di amministrazione in cui puoi inserire i dati del negozio, aggiungere prodotti ed elaborare gli ordini.

Come ci si potrebbe aspettare, Shopify potrebbe essere un’opzione eccellente per molti commercianti, ma non tutti sono in grado di utilizzarlo alla perfezione. Ecco un breve elenco di motivi per cui i commercianti scelgono Shopify.

I Pro di Shopify

Facile da usare: questo è di gran lunga il motivo principale per cui i commercianti amano Shopify. Shopify è progettato per l’utente medio, non per sviluppatori esperti. È semplice aggiungere prodotti, creare sconti ed elaborare gli ordini. Il web design è user-friendly ed è anche veramente molto facile da utilizzare.

Basso costo di partenza: le tariffe mensili relativamente basse di Shopify rendono la configurazione molto conveniente. Quanto costa Shopify, chiedi? Il piano base costa $ 29 al mese e il piano di medio livello ha un prezzo di $ 79 al mese.

Temi veramente carini: i commercianti che si iscrivono possono scegliere tra una varietà di temi gratuiti che rispondono anche ai dispositivi mobili. I temi premium (a pagamento) sono disponibili anche per i commercianti che desiderano più opzioni.

Ottimo per il dropshipping: Shopify è la piattaforma preferita da molti dropshipper. Le integrazioni con Spocket e Oberlo rendono il dropshipping dal tuo pannello di controllo Shopify molto più semplice.

Molte opzioni di supporto: puoi accedere al supporto tecnico ad ogni ora del giorno tramite telefono, chat dal vivo o e-mail. Sono disponibili anche opzioni di auto aiuto. Inoltre, il supporto di questa piattaforma è disponibile al di fuori del normale orario lavorativo.

Prova a vendere in digitale

La spedizione è uno dei maggiori problemi legati alla vendita online e può davvero ridurre i tuoi profitti. La vendita di prodotti digitali ti consente di beneficiare di tutti i vantaggi della vendita online eliminando uno dei principali svantaggi. Utilizzando le funzionalità dei prodotti digitali nativi di Shopify, puoi vendere merce scaricabile.

Commercializza i tuoi file MP3, stampabili, video ed ebook. Disabilita la spedizione su questi prodotti e consenti ai clienti di scaricare i prodotti digitali direttamente dal tuo sito. Carica alcuni prodotti scaricabili e inizia ad evadere gli ordini dei clienti più velocemente, senza spendere un centesimo per la spedizione.

Avvia un blog

Mantenere un blog può fare miracoli per il tuo negozio online. Non solo i normali post sul blog aumentano le tue classifiche SEO, ma aiutano anche a costruire l’identità del tuo marchio. Fortunatamente, Shopify è uno dei pochi progetti dotati di funzionalità di blog integrate.

Puoi scrivere, modificare e pubblicare post sul blog direttamente nel tuo pannello di amministrazione. Per la maggior parte dei commercianti, la funzionalità di questo blog sarà perfetta, ma come con molte delle funzionalità di Shopify, il blog è piuttosto semplice, quasi, rudimentale. Se vuoi che il tuo blog sia l’obiettivo principale del tuo negozio online, questa piattaforma potrebbe non essere la scelta giusta.

Scopri come Shopify può aiutarti con Inveneta

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App

App mobili per le aziende: i vantaggi della realizzazione

Uno dei motivi principali alla base della massiccia crescita dei dispositivi portatili, in particolare degli smartphone, è la disponibilità di poter scaricare varie applicazioni mobili ricche di funzionalità brillanti e utilità sorprendenti. Il mondo moderno è diventato fortemente dipendente dalle app. Le app per le aziende sembrano aver invaso ogni sfera della nostra vita e del nostro lavoro.

La trasformazione degli smartphone

La trasformazione dei telefoni cellulari da semplici dispositivi di comunicazione a parte integrante della nostra vita quotidiana sta continuando a crescere notevolmente.

Uno dei motivi principali alla base della massiccia crescita dei dispositivi portatili, in particolare degli smartphone, è appunto la disponibilità di una moltitudine di app per le aziende e nate dalle aziende che hanno apportato molti cambiamenti nel mercato, incluso il modo in cui prenotiamo hotel, trasferiamo denaro, ordiniamo prodotti e mangiamo fuori.

Il mondo moderno è diventato fortemente dipendente dalle app e le aziende di tutte le forme e dimensioni dovrebbero pensare seriamente di utilizzare le app mobili per ottenere una maggiore crescita e moltiplicare la portata dei clienti.

Il valore delle app mobili

Inizialmente, le app per le aziende erano più diffuse per marchi famosi come istituti bancari, strutture ricettive famose e supermercati di fama nazionale. Oggi, invece, anche startup relativamente piccole come Airbnb e Uber fanno parte del nostro pacchetto di applicazioni mobili.

Ciò significa che esistono prospettive di business illimitate derivanti dalle minuscole icone sul nostro schermo. Infatti, la psicologia degli acquisti e le strategie dei consumatori sono cambiate molto. I consumatori desiderano informazioni su prodotti o servizi immediatamente a portata di mano.

I vantaggi di creare un’app mobile per le aziende

Le app mobili per le aziende offrono una serie di vantaggi per chiunque cerchi di aumentare la propria base di clienti e aumentare il coinvolgimento. Scopriamo quattro vantaggi delle app mobili per le aziende che dimostrano l’importanza di sviluppare un’app aziendale.

1. Costruire e coltivare la fedeltà dei clienti

Le app tendono ad essere più accessibili e interattive di un sito web tradizionale. Attraverso un’app mobile, puoi costruire una relazione istantanea e diretta con i tuoi clienti e guadagnarne la fedeltà.

I clienti apprezzano la facilità di trovare il prodotto/servizio che stanno cercando e acquistarlo con una semplice opzione. Un’app mobile è in grado di fidelizzare i clienti con programmi interattivi che aumentano il coinvolgimento degli utenti.

2. Migliora la tua accessibilità

Le app mobili per le aziende sono facilmente accessibili dagli utenti. I clienti dovrebbero sentirsi sicuri di acquistare e interagire con il tuo marchio in un ambiente mobile.

Se i clienti sono soddisfatti dell’utilizzo della tua app, la suggeriranno anche ad altri. Questo ti darà la possibilità di rimanere un passo avanti rispetto ai tuoi stretti concorrenti.

3. Rende il tuo marchio più umano

Sembra un controsenso ma non lo è. La tua app mobile può fornire un canale aggiuntivo per il servizio clienti, grazie ad una maggiore connessione con i clienti, la tua azienda sarà molto più presente.

Le app ti consentono di rispondere ai quesiti dei clienti, aggiornarli sugli sconti o sulle offerte che stai fornendo, forniscono una piattaforma per interagire direttamente con l’azienda e suggerire i servizi nel modo desiderato.

4. Aiuta a costruire un database di potenziali clienti

Ogni volta che qualcuno scarica la tua app per porre un quesito o effettuare un acquisto, avrai un canale aggiuntivo per raccogliere informazioni su quell’utente. Tuttavia, dovresti sempre chiedere il permesso prima di raccogliere automaticamente i dati.

I dati possono rivelarsi estremamente preziosi per un’azienda che desidera sapere quale contenuto è ottimale per il proprio pubblico di destinazione. Inoltre, più dati possono aiutare le aziende a soddisfare le aspettative dei clienti e creare un’esperienza di acquisto più pertinente.

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Design

Design Thinking: dall’empatia ai test

Il Design Thinking è un processo interattivo che i team utilizzano per comprendere gli utenti, sfidare le ipotesi, ridefinire i problemi e creare soluzioni innovative per prototipare e testare. Coinvolgendo cinque fasi: Empatia, Definizione, Ideazione, Prototipo e Test, molto utili per affrontare problemi che sono mal definiti o sconosciuti.

Ma come mai il Design Thinking è così importante?

Nel progettazione dell’esperienza utente è fondamentale sviluppare e affinare le competenze per comprendere e affrontare i rapidi cambiamenti negli ambienti e nei comportamenti degli utenti. Il mondo è diventato sempre più interconnesso e complesso da quando lo scienziato cognitivo e premio Nobel Herbert A. Simon ha menzionato per la prima volta il design thinking nel suo libro del 1969, The Sciences of the Artificial , e poi ha contribuito con molte idee ai suoi principi.

Professionisti provenienti da una varietà di campi, tra cui architettura e ingegneria, hanno successivamente avanzato questo processo altamente creativo per soddisfare le esigenze umane nell’era moderna. Le organizzazioni del ventunesimo secolo di un’ampia gamma di settori trovano il design thinking un mezzo prezioso per risolvere i problemi per gli utenti dei loro prodotti e servizi. 

Le cinque fasi del Design Thinking


Fase 1: Empatia – Ricerca le esigenze dei tuoi utenti

Qui, dovresti acquisire una comprensione empatica del problema che stai cercando di risolvere, in genere attraverso la ricerca degli utenti. L’empatia è fondamentale per un processo di progettazione incentrato sull’uomo come il pensiero progettuale perché ti consente di mettere da parte le tue ipotesi sul mondo e ottenere una visione reale degli utenti e delle loro esigenze.

Fase 2: Definizione – Indicare le esigenze e i problemi degli utenti

È tempo di accumulare le informazioni raccolte durante la fase di Empatia. Quindi analizzi le tue osservazioni e le sintetizzi per definire i problemi principali che tu e il tuo team avete identificato. Queste definizioni sono chiamate dichiarazioni di problemi. Puoi creare le cosiddette personas prima di procedere ideazione.

Fase 3: Ideazione – Sfida i presupposti e crea idee

Ora sei pronto per generare idee. Il solido background di conoscenza delle prime due fasi significa che puoi iniziare a “pensare fuori dagli schemi”, cercare modi alternativi per visualizzare il problema e identificare soluzioni innovative per la dichiarazione del problema che hai creato. Il Brainstorming è particolarmente importante in questa fase.

Fase 4: Prototipo – Iniziare a creare soluzioni

Questa è una fase sperimentale. L’obiettivo è individuare la migliore soluzione possibile per ogni problema riscontrato. Il tuo team dovrebbe produrre alcune versioni ridotte e poco costose del prodotto (o funzionalità specifiche trovate all’interno del prodotto) per esaminare le idee che hai generato. Ciò potrebbe comportare semplicemente una prototipazione su carta.

Fase 5: Test – Prova le tue soluzioni

I valutatori testano rigorosamente i prototipi. Sebbene questa sia la fase finale, il pensiero progettuale è interattivo: i team spesso utilizzano i risultati per ridefinire uno o più problemi ulteriori . Quindi, puoi tornare alle fasi precedenti per apportare ulteriori modifiche e/o perfezionamenti – per trovare o escludere soluzioni alternative.

Ovviamente, queste fasi sono modalità diverse che contribuiscono all’intero progetto di design, per cui l’obiettivo primario sarà quello di ottenere una comprensione più profonda degli utenti e un’eventuale soluzione e/o prodotto ideale.

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Marketing

Branding o Rebranding: come lanciare un marchio sul mercato

“L’innovazione distingue dalla concorrenza” e non solo. Per lanciare un marchio sul mercato, bisogna attentamente seguire dei passaggi fondamentali. Analizziamoli insieme!

Le aziende di successo che si distinguono lo fanno perché hanno sviluppato un’efficace strategia di branding, focalizzata su una profonda comprensione delle esigenze dei propri clienti in tutte le fasi del percorso di acquisto e sono sempre in grado di suscitare sorpresa nei confronti dei propri clienti fedeli molto tempo dopo il loro acquisto iniziale.

Branding o Rebranding

Sia che la tua azienda sia neonata o stia considerando un rebrand, dovrai essere certo di impostare una solida base attraverso una strategia per lanciare un nuovo marchio sul mercato, che rifletta bene, in primis, sia cosa potrebbero volere i tuoi potenziali clienti e sia l’immagine che vorresti dare loro.

Inoltre, una strategia solidificata richiede sempre di differenziare il proprio marchio dalla concorrenza in modi pertinenti per i tuoi clienti. Senza un approccio troppo forte nè troppo scontato; in questa fase di sviluppo del marchio, ricorda che stai mettendo la tua attività a rischio di una ricezione tiepida.

7 Passaggi Essenziali per lanciare un marchio sul mercato

Quindi, offri al tuo progetto di branding o rebranding una solida base con questi 7 passaggi essenziali.

1) Ottieni una comprensione più profonda del tuo pubblico di destinazione. Una strategia di marca di successo deve essere costruita intorno al pubblico di destinazione. Perché? La percezione dei clienti della tua azienda definisce il tuo marchio; non quello che promette o definisce la tua missione.

2) Crea la proposta di valore del tuo marchio. Dopo aver studiato i tuoi clienti, identifica chiaramente la proposta di valore della tua azienda – il motivo per cui i tuoi potenziali clienti dovrebbero scegliere la tua azienda rispetto a qualsiasi altra nel tuo settore.

3) Stabilisci il tuo messaggio principale. È fondamentale avere una chiara comprensione di ciò che rende la tua azienda diversa da qualsiasi altra; questo ti aiuterà a costruire un caso convincente sul perché i clienti dovrebbero scegliere la tua azienda.

4) Stabilisci la voce e l’aspetto del tuo marchio. Il messaggio che offrirà il tuo marchio e le risorse visive, come slogan e logo, possono essere utilizzate per riflettere la relazione dinamica tra la tua azienda e i tuoi clienti. Dovrebbero trasmettere chiaramente il messaggio dietro la tua missione e la personalità del tuo marchio.

5) Costruisci una strategia di contenuto significativa. Promuovi il tuo marchio con una forte strategia di contenuti che delinei come stai affrontando le sfide in ogni fase del tuo percorso.

6) Ricerca sulla concorrenza. Mentre è importante costruire la storia del marchio della tua azienda e relazioni uniche con i clienti, una nuova strategia del marchio dovrebbe seguire un’analisi dei tuoi concorrenti. Ti consente di identificare i principali fattori di differenziazione tra la tua azienda e la concorrenza.

7) Gestisci continuamente la tua strategia di branding. Una strategia di branding deve essere gestita regolarmente per garantire coerenza e incoraggiare la fedeltà al marchio stesso. Ciò include la garanzia che tutti i potenziali clienti stiano seguendo le linee guida del marchio, incluso l’uso di risorse visive come logo e font, tono del marchio e messaggistica dei contenuti.

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